Abbiamo visto nello scorso articolo quanto è importante trovare del tempo per gestire la comunicazione e quanto può essere efficace.
Oggi vedremo l’importanza di riuscire a crearsi uno spazio dove dedicarsi ai corsi di formazione e alla ricerca di mercato.
Nella nostra attività quotidiana la gestione dei nostri appuntamenti professionali riveste sempre un ruolo chiave. Questo porta a riempire gran parte della giornata, ma è anche opportuno riuscire a ritagliarsi uno spazio per analizzare altri aspetti importanti.
Come per esempio la formazione interna, che spesso viene lasciata da parte (aspetto che è molto importante per la crescita personale e del proprio business).
Visto che il tempo da dedicarci non è mai abbastanza, una scelta efficace potrebbe essere quella di optare per formazioni online (dette e-learning), visto che le lezioni in aula comportano a un impegno maggiore di tempo.
L’e-learning è un modo certamente più facile da organizzare, dal momento che tutto ciò che si deve fare è impostare l’accesso ai corsi di formazione e non è necessaria alcuna pianificazione!
Questo implica che il personale avrà a disposizione una data quantità di tempo per formarsi e potrà completare parti di formazione ogni volta che lo desidera.
In questo modo le persone potranno completare le lezioni poco per volta, in base al tempo a disposizione. Inoltre le persone avranno a disposizione il materiale online per un eventuale ripasso futuro. Con l’e-learning le persone avranno la possibilità di rivedere lezioni e materiale più volte per migliorare l’apprendimento.
Questo aspetto se ci pensiamo era “quotidiano” durante il periodo di pandemia, costretti a stare in casa e quindi di conseguenza a dover comunicare da remoto. Durante questo periodo abbiamo assistito alla crescita di meeting online, webinar e conferenze, inoltre alcune aziende hanno messo a disposizione contenuti gratuiti per il pubblico.
Un altro aspetto importante potrebbe essere quello di “condividere la conoscenza”, attingendo a diverse fonti. Se ad esempio, alcuni membri del team partecipano a fiere o conferenze, potrebbe essere una buona idea fargli tenere una lezione per condividere con il resto del gruppo le informazioni apprese.
Potresti richiedere semplicemente di far condividere un video o del materiale distribuito all’evento o anche far preparare una breve presentazione da condividere con il team riguardo alcuni punti chiave che sono emersi.
Dopo aver elencato alcuni consigli utili per dedicare tempo alla formazione è opportuno chiedersi:
ma invece se si parla di ricerca di mercato?
È giusto trovare del tempo per l’analisi di mercato, perché esso è un terreno di gioco in continua evoluzione, popolato da consumatori sempre più esigenti e concorrenti pronti a scendere in campo.
La ricerca aiuta a definire una strategia di marketing solida, a identificare il tuo posizionamento unico e a sviluppare prodotti o servizi che rispondano realmente alle esigenze dei tuoi clienti. Senza una solida base di conoscenze sul mercato, rischieresti di navigare nel buio e di prendere decisioni basate su supposizioni o intuizioni sbagliate.
Esistono due tipi principali di ricerca di mercato:
la ricerca primaria e la ricerca secondaria.
- La ricerca primaria implica la raccolta di dati di prima mano attraverso interviste, sondaggi, focus group e altre metodologie che ti permettono di coinvolgere direttamente i tuoi potenziali clienti.
- D’altra parte, la ricerca secondaria consiste nell’utilizzo di fonti prese da internet di dati già esistenti, come studi di settore, report di mercato e statistiche pubbliche. Questa ricerca ti fornisce una panoramica più ampia del tuo settore, inclusi dati demografici, tendenze di consumo e dati di mercato.
È un modo efficiente per ottenere informazioni di base e avere una comprensione generale del contesto in cui operi.
Per condurre una ricerca di mercato efficace, ecco alcuni consigli pratici. Innanzitutto, stabilisci degli obiettivi chiari e specifici per la tua ricerca.
Cosa vuoi scoprire? A quali domande desideri rispondere?
Definire gli obiettivi ti aiuterà a strutturare la tua ricerca e a concentrarti sulle informazioni più rilevanti.
Infine, analizza e interpreta i dati raccolti con attenzione. Identifica i modelli, le tendenze e le informazioni chiave che emergono dalla tua ricerca. Utilizza queste informazioni per prendere decisioni strategiche informate e per adattare le tue azioni di marketing alle esigenze del tuo pubblico.
L’analisi della concorrenza è un tassello fondamentale per comprendere la posizione del tuo centro sul mercato. Ti permette di valutare come ti posizioni rispetto ai tuoi concorrenti diretti e indiretti e di identificare opportunità e sfide nella tua strategia di marketing.
Innanzitutto, l’analisi della concorrenza ti fornisce una panoramica chiara del tuo mercato e dei player chiave.
Ti permette di identificare i concorrenti diretti, che offrono prodotti o servizi simili ai tuoi e competono direttamente per la stessa fetta di mercato. Ma non dimenticare i concorrenti indiretti, che potrebbero non essere nell’ambito del tuo settore ma attrarre la stessa clientela o soddisfare le stesse esigenze.
Una volta identificati i tuoi concorrenti, esplora le loro strategie di marketing.
Guarda come si posizionano, come comunicano con il pubblico, quali canali utilizzano per promuovere i loro prodotti o servizi. Questa analisi ti aiuta a comprendere le tendenze del mercato, le best practice e le opportunità che potresti sfruttare per distinguerti. Oltre alle strategie di marketing, valuta i punti di forza e le debolezze dei tuoi concorrenti.
Cosa fanno bene? Quali sono i loro vantaggi competitivi? E, al contrario, quali sono le loro limitazioni o i punti in cui potresti superarli?
Questa analisi ti dà una visione completa del contesto competitivo e ti aiuta a individuare le aree in cui puoi differenziarti e creare un vantaggio competitivo.
Ricorda, l’analisi della concorrenza non si limita a copiare gli altri ma piuttosto a trarre ispirazione e adattare le tue strategie per posizionarti in modo unico.