Siamo giunti all’ultimo macro argomento di questo percorso settimanale, quello legato al mercato.
Da oggi passeremo in rassegna i 4 temi principali legati a questo argomento.
Recentemente abbiamo già introdotto l’importanza di trovare del tempo per la formazione e l’analisi di mercato
Oggi approfondiremo questo tema e scopriremo insieme quanto è importante analizzare la concorrenza.
Quando si parla di mercato dobbiamo tenere in mente un concetto findamentale: il mercato è il luogo, fisico o virtuale, dove di incontrano domanda e offerta.
Cos’è la domanda e da quali fattori può essere influenzata?
La domanda di mercato non è altro che la quantità di beni o servizi richiesta dal mercato ad un determinato prezzo. Le diverse teorie macroeconomiche stabiliscono diverse forme della curva di domanda in base ai principi stessi seguiti dai teorici, ma non entreremo in certi dettagli.
Se ad esempio parliamo di petrolio la curva di domanda di mercato può essere rappresentata da una curva concava verso l’alto in un diagramma dove sull’asse X indichiamo la quantità di barili disponibili e sull’asse delle Y il prezzo. Ad ogni prezzo corrisponderà una data quantità di barili assorbiti dal mercato. A prezzi inferiori corrispondono quantità maggiori e viceversa.
L’inclinazione, la convessità e la posizione della curva nel diagramma saranno influenzati da diversi fattori tra cui:
- i bisogni reali dei consumatori e le loro aspettative;
- il reddito dei consumatori;
- il prezzo del bene acquistato;
- il prezzo dei beni complementari e sostitutivi;
- il costo del denaro;
- l’elasticità o la rigidità della domanda.
Cos’è l’offerta e da quali fattori può essere influenzata?
L’offerta di mercato rappresenta la quantità di un bene che viene offerta sul mercato in funzione del suo prezzo. Se utilizziamo una rappresentazione visiva la curva di offerta può essere rapprentata come segue:
Anche in questo caso posizione, inclinazione e convessità della curva di offerta di mercato vengono influenzate da diversi fattori tra cui:
- il prezzo dei fattori produttivi;
- il prezzo dei beni complementari e sostitutivi;
- l’impatto e l’evoluzione tecnologica;
- le aspettative di mercato delle aziende produttrici;
- le situazioni congiunturali a livello macroeconomico.
L’incrocio delle due curve di domanda e offerta determinano il punto di equilibrio tra quantità assorbita dal mercato e relativo prezzo.
Modifiche di una delle due o entrambe le curve dovuti a variazioni di uno o più fattori sopra descritti determinano uno spostamento delle curve e la definizione di nuovi punti di equilibrio del mercato a prezzi e quantità diverse.
Da questa premessa possiamo comprendere quanto sia importante conoscere il proprio mercato e analizzare i suoi trend.
L’analisi di mercato ha infatti l’obiettivo di studiare il contesto in cui lo studio opera, di conoscere approfonditamente e nel modo più attendibile possibile il mercato, il settore di riferimento e il target a cui lo studio si rivolge. L’analisi di mercato permette di aver consapevolezza delle opportunità che un mercato riserva e anche dei suoi possibili rischi, così da riuscire a capire in che modo sfruttare i vantaggi, evitare i pericoli, sviluppare un business di successo, pianificare strategie, tattiche in risposta a determinate variazioni e azioni commerciali e di marketing. Il mercato è in continua evoluzione, quindi è importante sia avere una precisa conoscenza della situazione attuale sia prevedere le possibili evoluzioni future per non lasciarsi cogliere impreparati, per agire nel modo più vantaggioso e per trasformare una minaccia in un’opportunità.
Esso è uno strumento molto importante per non “brancolare nel buio”, vediamo infatti i punti che ti possono aiutare per una corretta analisi:
- individuare i possibili problemi del mercato e del proprio business;
- individuare le opportunità del mercato e sfruttarle a proprio vantaggio;
- prevedere i possibili scenari futuri, le evoluzioni del mercato e del settore in cui lo studio opera;
- valutare le potenzialità del mercato, del servizio e del prodotto;
- decidere se e come effettuare il lancio di un nuovo prodotto/servizio;
- determinare il prezzo dei propri prodotti o servizi;
- assumere le decisioni di marketing e pianificare un strategia efficace;
- valutare l’efficacia delle azioni commerciali e di marketing;
- analizzare la concorrenza.
Ma in che senso analizzare la concorrenza? E che cos’è?
L’analisi della concorrenza consiste nello svolgere ricerche per identificare i tuoi concorrenti diretti e indiretti, conoscerne i punti di forza e di debolezza e confrontarli con i tuoi prodotti/servizi e definire la migliore strategia di posizionamento.
I tuoi concorrenti diretti commercializzano il tuo stesso prodotto, rivolto agli stessi destinatari; i tuoi concorrenti indiretti, invece, pur vendendo un prodotto simile, si rivolgono a dei destinatari diversi. Quest’analisi ti può aiutare a capire come si muovono e se propongono servizi interessanti alla possibile pazientela della zona.
E come si svolge questa analisi?:
Il primo passo è quello di tracciare una panoramica generale dei concorrenti diretti e indiretti e analizzare la loro attività. Si prosegue con un confronto delle caratteristiche dei prodotti, analizzando i seguenti punti:
- prezzo
- servizio offerto
- età dei destinatari
- numero di funzionalità e servizi (gamma)
- stile e design
- tipo di protocolli proposti
- assistenza offerta ai clienti
- qualità del prodotto/serizio offerto
Confronta anche il marketing del prodotto, proprio questo punto ti consente di confrontare la tua strategia di marketing con quella dei competitor, come per esempio soffermati sull’analisi di:
- social media
- contenuti dei siti web
- annunci a pagamento
- comunicati stampa
- descrizioni dei prodotti
- materiale cartaceo di supporto (volantini, brochure)
- affissioni locali
- eventuali marchi
- stile e design dello studio
Analizzando tutti questi aspetti e rappresentandoli in una matrice u su dei grafici a più assi sarà più semplice definire i nostri punti di forza, le nostre aree di moglioramento, definire il giusto posizionamento di prezzo dei nostri prodotti/servizi e scorpire some poterci differenziari rispetto ai nostri concorrenti.
Tutto questo processo non si risolve in un’analisi spot; non giova a molto effettuare questa analisi una volta, magari affidandosi a società esterne, e poi non ripeterla pe mesi/anni. L’analisi di mercato e della concorrenza deve necessariamente essere un’attività costante e ripetitiva, solo così può diventare il timone per guidare al meglio il nostro studio.
Questi sono alcuni passaggi utili per una corretta analisi di mercato e della concorrenza. Se vuoi approfondire la tematica e ricevere ulteriori consigli contattaci al numero 327.6849352 e ti forniremo le info necessarie.